L’acquisto di oro da parte delle Banche centrali è in aumento!
Secondo dati recenti del World Gold Council (WGC), nonostante non abbiano raggiunto il record del terzo trimestre del 2022, le Banche centrali stanno acquistando oro ad un ritmo storico.
Nel terzo trimestre di quest’anno, le Banche centrali hanno registrato acquisti netti per 337 tonnellate, rappresentando il terzo trimestre più forte nella storia. Questo aumento è attribuito principalmente alle crescenti tensioni geopolitiche.
Aumento della Domanda delle Banche Centrali
La domanda totale di oro nel terzo trimestre è aumentata a 1.147 tonnellate, un aumento dell’8% rispetto alla media quinquennale, anche se in calo del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Da inizio anno, la domanda delle Banche centrali di oro è superiore del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo la cifra record di 800 tonnellate. Questo trend è dovuto alle preoccupazioni geopolitiche che spingono le Banche centrali ad aumentare l’allocazione verso gli asset di sicurezza.
In particolare, le Banche centrali di Cina, Polonia, Turchia e India hanno aumentato le proprie riserve di oro.
Produzione di Oro in Aumento
L’offerta di oro è aumentata grazie alla produzione mineraria record di 2.744 tonnellate quest’anno, proiettandoci verso un nuovo record annuale nel 2023.
Flussi in ETF sull’Oro
Gli investimenti in oro tramite lingotti e monete sono in linea con gli investimenti realizzati nel primo e terzo trimestre del 2022. Al contrario, gli ETF sull’oro hanno registrato deflussi per 189 tonnellate quest’anno e hanno visto sei trimestri consecutivi di domanda negativa.
La Domanda di Gioielli
La domanda di gioielli in oro è leggermente diminuita a causa degli elevati prezzi dell’oro, con un calo del 2% a 516 tonnellate.
Prospettive Future per l’Oro
La domanda di oro è rimasta resiliente durante tutto l’anno, nonostante i venti contrari derivanti dagli alti tassi di interesse e dal forte dollaro USA. Con le crescenti tensioni geopolitiche e l’aspettativa di continui e robusti acquisti da parte delle Banche centrali, la domanda di oro potrebbe sorprendere al rialzo.
Livelli Chiave per l’Oro
Il prezzo dell’oro ha superato brevemente i 2.000 dollari l’oncia per la prima volta da maggio di quest’anno, ma attualmente si trova a 1.995 dollari l’oncia. In caso di ulteriori cali, i principali supporti si trovano a 1.960 dollari e 1.940 dollari. L’oro mostra forza con prezzi al di sopra della media mobile a 200 periodi e sopra una trendline ribassista costruita dai massimi di maggio.
La domanda di oro è influenzata da una serie di fattori, tra cui le Banche centrali, le tensioni geopolitiche e l’offerta. Continueremo a monitorare l’andamento dell’oro nel contesto economico in evoluzione. Rimani aggiornato!